MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE, CAMPLI (TE)
Il Museo Archeologico Nazionale di Campli ha sede in alcuni ambienti dell’antico convento di San Francesco fondato alla fine del XIII secolo.
Le pregevoli bifore e il portale polilobato della Sala Capitolare accompagnano il visitatore nell’ingresso. Avviato dal soprintendente Valerio Cianfarani per ospitare i prestigiosi reperti della necropoli di Campovalano provenienti dalle campagne di scavo iniziate nel 1967, il museo venne inaugurato nel 1988.
Il percorso espositivo racconta la millenaria storia del territorio e ne evidenzia l’indissolubile rapporto attraverso le testimonianze materiali che ci ha restituito: dalla vita quotidiana dell’insediamento di “Coccioli” dell’Età del Bronzo alla necropoli di Campovalano i cui reperti esposti databili a partire dell’VIII sec. a.C. dimostrano la complessità e le innumerevoli sfaccettature della società pretuzia che vi abitava.
La sezione antropologica con i resti ossei esposti offre preziose informazioni sul sesso, le malattie, i traumi, le malformazioni e l’età mentre l’eccezionale qualità dei materiali ha permesso di ricostruire le differenze sociali, le attività di sussistenza, i rapporti commerciali, le mode e le tecniche di combattimento.
Simona Balassone
Per raggiungere il museo: