PRESENTAZIONE
La scelta di lavorare insieme – scegliendo dalla rete museale abruzzese – condividendo esperienze e competenze nei rispettivi punti di forza della comunicazione culturale a partire dalla solida competenza scientifica su aspetti diversi inerenti l’archeologia, la storia dell’arte, l’antropologia, la museologia, la didattica e la fruizione dei beni culturali costituisce nella nostra visione un valore aggiunto che valorizza da un lato la comune conoscenza di metodologie e strategie di comunicazione, dall’altro le specifiche competenze acquisite su musei, siti e complessi in diversi contesti territoriali e culturali per condividere un più ampio bacino di esperienza sul quale abbiamo strutturato un efficace progetto complessivo.
In questa direzione, complementarità e trasversalità costituiscono valori aggiunti nell’integrazione di strutture con esperienza diversa. 
musA è stato concessionario dei servizi concernenti percorsi educativi e attività culturali e didattiche per la Direzione Regionale dei Musei di Abruzzo del MIC dal 2021 al 2023 nei seguenti siti e musei:
- Museo Archeologico Nazionale La Civitella, Chieti
- Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo- Villa Frigerj, Chieti
- Museo Archeologico, Campli (TE)
- Museo Casa Natale di G. D’Annunzio, Pescara
- Abbazia di Santo Spirito al Morrone, Sulmona (AQ)
- Castello Piccolomini – Museo d’Arte Sacra della Marsica -Collezione Torlonia, Celano (AQ).
Da novembre 2023 fino al 31 dicembre 2024 è concessionario per la DRM Abruzzo per la creazione e realizzazione di percorsi educativi e di altre attività culturali e didattiche in grado di valorizzare e implementare la conoscenza dei siti museali:
- Museo Archeologico Nazionale La Civitella, Chieti
- Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo- Villa Frigerj a Chieti
- Monumenti e aree archeologiche dell’Antica Teate, Chieti
- Museo Casa Natale di G. D’Annunzio, Pescara
- Abbazia di San Clemente a Casauria, Castiglione a Casauria, (PE)
- Area archeologica di Amiternum (San Vittorino, AQ)
- Museo Archeologico di Campli (TE)
- Area Archeologica di Campovalano a (Campli, TE)
Grazie all’esperienza maturata, sia come singole componenti che come raggruppamento, e in continuità con il nostro progetto culturale, che integra comunicazione, divulgazione, educazione, didattica, promozione e gestione del patrimonio culturale, musA propone una prospettiva organica, capace di coniugare in una visione sistemica contenuti scientifici, aspetti metodologici molteplici, opportunità, reti territoriali, progettualità. L’efficacia dimostrata da questo impianto già sperimentato è evidenziata anche nei numeri della nostra attività di concessionari: oltre 18.500 utenti nei 26 mesi della concessione novembre 2021 – dicembre 2023 e oltre 11.500 utenti nei 12 mesi circa della concessione in corso da novembre 2023, con un incremento del 35% circa delle presenze medie mensili. Per quanto riguarda la comunicazione, le nostre attività si potranno giovare di quanto costruito nell’esperienza pregressa che potrà consentire di partire da una solida base di contatti costruita negli anni, sviluppata attraverso canali di comunicazione dedicati nei quali la pagina web vanta un numero totale di visitatori di 311.580 unità e oltre 1300 followers su fb, a cui si aggiungeranno le attività di comunicazioni sui social network delle singole componenti. La scelta di un’aggregazione di diversi soggetti con esperienza specifica nella comunicazione culturale a partire da una competenza scientifica su aspetti diversi inerenti l’archeologia, la storia dell’arte, la museologia, la didattica, la fruizione dei beni culturali costituisce nella nostra visione un valore aggiunto che tende a valorizzare da un lato la comune conoscenza di metodologie e strategie di comunicazione, dall’altro le specifiche competenze acquisite su musei, siti e complessi di diversi contesti territoriali e culturali per condividere un più ampio bacino di esperienza sul quale strutturare un efficace progetto complessivo. In questa direzione, complementarità e trasversalità costituiscono uno dei valori aggiunti nell’integrazione di strutture con esperienza differenziata. La conseguenza naturale è un’offerta che coinvolge tutti i siti previsti dal bando. Consideriamo l’opportunità di svolgere il servizio oggetto del bando di gara come una possibile prosecuzione del progetto culturale sulla comunicazione, educazione e didattica del patrimonio culturale che ci impegna singolarmente e come raggruppamento e nella quale l’esperienza che abbiamo maturato dal 2021 al 2024 come concessionario dei servizi concernenti percorsi educativi e attività culturali e didattiche presso DRM Abruzzo (determina n.128/2021 e contratto di concessione a firma Federica Zalabra in data 20/11/2923) costituisce un importante tassello. La cornice della nostra proposta culturale si pone quindi concettualmente in continuità con quanto già proposto e pertanto ne riflette contenuti e aspetti formali. Nella prospettiva di valorizzare sia i nodi (i diversi siti museali) che le relazioni di un articolato sistema culturale (rete) – mai abbastanza integrato- che esprime la specificità del territorio nelle identità ma anche nelle sue relazioni, si riflette la strategia della proposta vista come un sistema articolato nel quale ciascun sito costituisce un modulo che, pur nella sua autonomia, compone il sistema nell’ottica di fare sistema tra i diversi contesti. La complementarità/trasversalità come valore aggiunto valorizza anche la condivisione di attrezzature e strumentazioni didattiche tra i diversi siti, creando economie di scala e implementazioni dell’offerta. La fase di progettazione condivisa con la DRM consentirà di completare e modulare la proposta di dettaglio che segue anche nell’auspicio di una integrazione delle attività del Concessionario con la programmazione di eventi ed attività della DRM e dei diversi istituti museali interessati dal bando.
